Il clan Spada e la bella gente che gira intorno a Casapound

La Rivoluzione d’ottobre a novembre

La Rivoluzione d’ottobre è avvenuta tra il 6 e il 7 novembre 2017 e quest’anno si celebrano i 100 anni.

Perché si chiama “d’ottobre” se è successa a novembre? Leggi tutto “La Rivoluzione d’ottobre a novembre”

Stupri, “doppiopesismo dei media: razzisti a Rimini, garantisti a Firenze. Serve a rafforzare l’idea del mondo che già c’è”

Marco Bruno, sociologo della comunicazione dell’università La Sapienza di Roma, analizza il modo in cui i media hanno raccontato i due fatti di cronaca in relazione agli autori dei reati: “Nel caso della riviera romagnola era chiaramente funzionale a rappresentare un’immagine della realtà che faceva comodo a una certa parte politica. Rispetto alla vicenda che coinvolge due carabinieri, invece, società e giornalismo riconoscono l’autore del reato come qualcuno che sta dalla nostra parte, il che fa attivare un processo di minimizzazione”

Leggi l’articolo completo su Il Fatto Quotidiano

Porno, calcio e scommesse online: lo scandalo dei telefonini di Stato

Dai cellulari in dotazione alle amministrazioni pubbliche sono partite migliaia di chiamate verso numeri ben poco istituzionali. Con un danno di quasi 8 milioni di euro. Lo studio sul traffico di oltre 400 mila sim card Coppola (Pd): “Molte potrebbero essere truffe”. Donazioni via sms a carico del contribuente, biglietti per eventi e abbonamenti a oroscopi.

Leggi l’articolo completo su Repubblica

Quella rete di mercenari dietro la nave anti migranti della destra europea

Si sono addestrati sulle Alpi francesi, con lezioni di autodifesa e geopolitica. Hanno alle spalle una rete internazionale, si riuniscono comunicando il luogo solo all’ultimo minuto e sono in grado di gestire raccolte di fondi cambiando conto e banca in poche ore.

Ed ora hanno una nave, presa a nolo da una società inglese di mercenari del mare, una “fortezza” galleggiante arrivata direttamente da Gibuti. Si chiamano “Generazione identitaria”, sigla della estrema destra europea, pronta a riportare in Libia i rifugiati raccolti a sud della Sicilia, con lo slogan “Defend Europe”. Con un programma preciso in mente: bloccare ogni forma di migrazione, respingere chi chiede asilo verso i paesi di provenienza, annullare tutti i visti ottenuti per ricongiungimento familiare. Programmi da destra dura e pura.

L’arrivo sul fronte sud delle migrazioni dei popoli che fuggono da guerre e sfruttamento economico della rete europea neofascista ha connotati inquietanti, che Famiglia cristiana ha ricostruito, seguendo le tracce dell’operazione “Defend Europe”.

Leggi l’articolo completo su Famiglia Cristiana

Un iceberg grande più di due volte il Lussemburgo si è staccato dall’Antartide

Negli ultimi mesi un pezzo della calotta di ghiaccio Larsen C dell’Antartide ha una profonda spaccatura che lo divide. Grazie alla missione Copernicus Sentinel della ESA, è stato possibile vedere che una massa di ghiaccio grande più di due volte il Lussemburgo si è ora staccata generando uno dei più grandi iceberg mai registrato e modificando per sempre la forma della Penisola Antartica. Leggi tutto “Un iceberg grande più di due volte il Lussemburgo si è staccato dall’Antartide”

L’apocalisse che ci siamo creati da soli

Cosa succederà tra non molto al nostro pianeta se non ci occupiamo del fatto che fa sempre più caldo: e sempre che non sia troppo tardi, secondo il New York Magazine.

Entro pochi decenni – pochi decenni – buona parte della città di Miami, in Florida, non esisterà più: sarà sommersa dalle acque dell’Oceano Atlantico che si saranno alzate di diversi metri a causa del riscaldamento globale. Molte altre città costiere, come quelle del Bangladesh, finiranno sott’acqua in un processo che secondo gli scienziati è ormai inevitabile, anche se smettessimo di colpo di bruciare combustibili fossili nei prossimi dieci anni. In mancanza di una radicale riduzione nella produzione dei gas serra, poi, nei prossimi decenni avremo ricorrenti uragani, tempeste e inondazioni dalla portata straordinaria, lunghi periodi di siccità che distruggeranno i raccolti e avranno pesanti conseguenze economiche, nuove epidemie di malattie ormai dimenticate, estati sempre più torride, oceani sempre più inquinati e ostili alla vita, aria irrespirabile per interi mesi e una moltiplicazione di piccoli e grandi conflitti locali. Forse li avremo anche in caso di una radicale riduzione nella produzione dei gas serra, a questo punto: complici le grandi attenzioni dei ricercatori, che comunicano con cautela dati e probabilità per non dare appigli ai negazionisti, non abbiamo idea del disastro che ci aspetta e che in parte si è già inesorabilmente avviato.

Leggi l’intero articolo su Il Post.

Tutti i legami tra Pro Vita e Forza Nuova

La onlus che si batte per la difesa della «famiglia tradizionale» si presenta come apartitica e apolitica. Ma gli intrecci con la formazione di estrema destra sono numerosi: dal portavoce Alessandro Fiore — figlio di Roberto, leader di FN — all’azienda che ne distribuiva il notiziario, guidata dalle sue sorelle, fino all’ex editore beneventano, già candidato di FN. «Tra Pro Vita e Forza Nuova non vi sono rapporti, vi è solamente uno storico rapporto di amicizia tra me e Roberto Fiore», minimizza il presidente Toni Brandi. Intanto, l’attività editoriale dell’associazione è sempre più fiorente.

Leggi l’inchiesta completa su Corriere.it